salute

Affrontare il cambio di stagione

È arrivata la primavera e ci troviamo ad affrontarla in una situazione completamente nuova e diversa. 

Il cambio di stagione mette sempre a dura prova il nostro fisico e ancora di più in questa surreale situazione in cui siamo costretti a stare in casa.

Cerchiamo di mettere in atto alcuni accorgimenti che ci possono permettere di superare più facilmente questo passaggio.

Per prima cosa occorre cercare di mantenere i 5 pasti al giorno, i 3 principali più 2 spuntini (1 a metà mattina e 1 a metà pomeriggio), come sempre consiglio . Questo serve a mantenere la giusta dose di energia e concentrazione durante la giornata e ad evitare i picchi glicemici. I pasti principali dovrebbero essere sempre ricchi di verdure di stagione, che ci permettono di mantenere il giusto apporto di sali minerali e vitamine.

Molto importante bere molta acqua (1,5-2 litri al giorno), magari aromatizzandola con del succo di limone o arancia per renderne più appetibile l’assunzione. Ideale bere soprattutto fuori dai pasti.

Per gli spuntini consiglio della frutta (senza esagerare con le quantità), dello yogurt al naturale per accompagnarla (tipo quello greco) o della frutta secca, in particolare noci e mandorle, che contengono grassi buoni come gli omega 3, molto utili anche per la salute del nostro sistema cardiovascolare e del nostro sistema immunitario. Inoltre le mandorle sono un’importante fonte di magnesio e di Vitamina E. Costituiscono uno spuntino saziante, sano e facile da consumare. Possiamo renderlo più interessante aggiungendo un pezzetto di cioccolato fondente, che ci da anche una carica in più, grazie alle endorfine.

A proposito delle endorfine… non facciamoci mancare l’esercizio fisico. Possiamo praticare in casa stretching, yoga, ma anche esercizi più intensi, magari aiutati da uno dei tanti webinar  che in questo periodo ci vengono proposti da più parti, evitando di passare tutta la giornata davanti al computer o alla televisione. Anche le attività casalinghe possono servire a muoverci e a mantenerci attivi: stendere e piegare la biancheria, pulire casa, fare giardinaggio nel proprio giardino o sul terrazzo ci permettono di rimanere attivi e rilassare la mente.

Oltre all’esercizio fisico altrettanto importante è l’esercizio mentale. Dedichiamo un po’ di tempo della nostra giornata, soprattutto adesso che ne abbiamo di più, a fare qualcosa che ci piace per tenere la mente allenata: leggere un buon libro, studiare, ascoltare musica, meditare sono solo alcune delle attività che possono servire a tenere in forma la nostra componente mentale.

Per ultimo ma non meno importante, non dimentichiamoci di esporci al sole, ricavandoci un nostro piccolo angolo sul terrazzo o il giardino di casa, dove leggere, consumare uno spuntino o un pasto al sole, favorendo cosi’ la produzione di Vitamina D, importante per il metabolismo osseo e per il corretto funzionamento del nostro sistema immunitario.

Pochi consigli ma tutti estremamente importanti per affrontare al meglio il passaggio a questa meravigliosa stagione che è la primavera!

salute

Rimedi naturali utili per la prevenzione di malattie virali

Mai come in questo periodo mi è stato chiesto cosa fare per prevenire un’infezione virale e in particolare come difendersi dal Covid-19. Premetto che quello che leggerete è tratto da ciò che ho trovato in letteratura ed è in mia conoscenza a proposito di rimedi naturali che possano essere di aiuto nel prevenire e contrastare l’infezione virale da Coronavirus, non è Vangelo. Si tratta solo di consigli integrativi che possono aiutarci a rinforzare il nostro sistema immunitario e a ridurre alcuni effetti e complicanze di un’aggressione virale. Questo articolo non vuole assolutamente sostituirsi ad un parere medico, che resta fondamentale, ma essere solo informazione di supporto.

Per prevenire una malattia virale come quella causata dal famigerato Covid-19 possiamo intervenire su questi aspetti:

  1. supporto del sistema immunitario stimolando l’attività antivirale generale
  2. ridurre e contrastare l’infiammazione.

Per stimolare l’attività antivirale generale abbiamo a disposizione diverse sostanze naturali. La prima fra queste è l’Astragalo, pianta della famiglia delle Fabacee, da sempre utilizzata nella Medicina Tradizionale Cinese. La sua radice viene da sempre utilizzata per combattere le infezioni virali, grazie alla sua particolare attività di rafforzamento del sistema immunitario, in particolare sulle cellule Natural Killer e Linfociti T (componente Th1, particolarmente efficace nelle infezioni virali) e per la stimolazione di interleuchine IL2, molto importanti nella difesa dalle malattie virali.

Abbiamo poi l’Echinacea Angustifolia, pianta della famiglia delle Asteracee, anch’essa in grado di potenziare l’attività dei macrofagi e delle cellule Natural Killer. Stimola soprattutto l’attività della componente linfocitaria Th2, efficace sui batteri (a differenza dei Th1, attivi sui virus) e quindi sulle sovrainfezioni batteriche che possono subentrare e nel contrastare la “tempesta”citochinica virale.

C’è poi il Sambuco, pianta della famiglia delle Caprifoliacee, molto attiva in caso di virosi, con una forte riduzione dei sintomi influenzali e potente immunostimolante.

Lo Zinco è un minerale molto importante in buona parte delle reazioni enzimatiche a livello cellulare e la sua adeguata presenza nell’organismo assicura una funzione più tonica dei linfociti, così importanti nella difesa dai virus.

Ci sono i Beta-glucani, polisaccaridi contenuti in funghi, alghe e lieviti, che hanno attività immunomodulatoria e di stimolazione sul sistema immunitario, sia sulle difese aspecifiche che specifiche. Uno dei funghi più ricchi di Beta-glucani è lo Shiitake, da sempre usato nella medicina tradizionale cinese.

Non si può dimenticare l’Aglio, pianta della famiglia delle Liliaceae. Si è osservato che l’Aglio possiede un’attività antimicrobica ad ampio spettro contro molti generi di batteri, virus, vermi e funghi. L’Aglio inibisce specificatamente la produzione di Interleuchina 6, citochina infiammatoria implicata nella patogenesi di molte delle complicanze legate all’infezione da Coronavirus. Come alimento od integratore dovrebbe essere impiegato sempre in questa fase epidemica.

Ci sono poi una serie di sostanze utili a ridurre lo stato infiammatorio che è responsabile, durante l’infezioni virale, delle temibili complicanze polmonari. Una di queste è l’Eleuterococco o Ginseng siberiano, pianta della famiglia delle Araliaceae, originaria della Siberia orientale. Nonostante appartenga alla stessa famiglia del Panax Ginseng (Ginseng Coreano) è molto diversa, nella sua composizione ed attività terapeutica, da questo. Essa è conosciuta soprattutto come adattogeno, per la sua capacità di migliorare le funzioni fisiche e mentali e mettere in grado l’organismo di reggere meglio allo stress. Questa è la ragione del suo frequente impiego da parte degli sportivi. L’Eleuterococco aumenta la resistenza fisica in diversi tipi di sport e riduce la sensazione di affaticamento. Esso possiede un utile effetto antiinfiammatorio inibendo l’espressione della ciclossigenasi-2 (COX-2), oltre a stimolare le reazioni immunologiche mediate dai linfociti NK, T e B.

Un altro integratore alimentare importante per ridurre lo stato di infiammazione generale nel corpo è l’Olio di semi di lino, per la sua ricchezza in Omega 3 e in Vitamina E. Gli omega 3 sono grassi polinsaturi considerati essenziali. In particolare, il loro precursore (l’acido alfa-linolenico, ALA) non può essere sintetizzato dall’organismo, e per questo deve essere assunto per via alimentare. Le principali fonti sono i pesci grassi, come le acciughe, le aringhe, lo sgombro, il salmone, le sardine, lo storione, la trota e il tonno, ricchi soprattutto degli omega 3 EPA (acido eicosapentaneoico) e DHA (acido docosaesaenoico). Fonti vegetali come le noci, mandorle, i semi oleosi come sesamo, zucca, girasole, i semi di lino e il loro olio e l’olio di soia sono invece ricche di ALA. Questi cosiddetti “grassi buoni” sono fondamentali per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, per il mantenimento di adeguati livelli di colesterolo nel sangue, per la corretta funzionalità cerebrale ma anche per contrastare stati infiammatori nell’organismo.

La Vitamina E è un importante antiossidante e un efficace modulatore del sistema immunitario, favorisce la differenziazione dei linfociti T nel Timo (funzione importante soprattutto nell’anziano dove quest’organo va incontro ad atrofia) e bilancia il rapporto Linfocitario Th1/Th2. L’attività antiossidante si esplica con la riduzione di PGE2 e con l’inibizione dell’attività COX2, riducendo i processi infiammatori.

Integrazione naturale dunque per prevenire l’infezione da Covid-19, ma non solo…

Non dimentichiamoci che le più importanti risorse per far fronte ad un’emergenza di questo tipo sono dentro di noi. Mantenere un’alimentazione adeguata, varia, ricca di verdure e povera di cibo “spazzatura”, mantenere attivi il nostro fisico e la nostra mente sono le armi migliori per tenere efficiente il nostro sistema immunitario, contrastando più facilmente le aggressioni esterne.

salute

Malva: contro le infiammazioni della bocca

Questo sarà il primo di una serie di post dedicati alle proprietà che molte piante hanno nel migliorare diversi problemi del cavo orale.

Uno di questi é quello legato alle infiammazioni gengivali e delle mucose orali, ma vedremo in seguitocome affrontare con le piante anche il dolore dentario e l’alitosi o come rinforzare ossa e denti.

La malva per denti sani

Non si tratta ovviamente di sostanze miracolose, ma semplicemente di erbe che possono aiutare a rinfrescare l’alito o risolvere piccoli problemi infiammatori della nostra bocca.

Una di queste erbe é la malva.



Malva

La malva é un’erba che cresce spontaneamente nei campi e sulle strade, grazie alla sua facilità di crescita e diffusione.

In realtà le sue proprietà sono conosciute fin da tempi antichi soprattutto per quanto riguarda le capacità disinfiammanti.

Diversi tipi di disturbi infiammatori, come artrite, gotta, eccitazione nervosa e stipsi sono stati e vengono ancora curati con questa pianta.


fiori e le foglie della malva contengono in grandi quantità delle sostanze mucillaginose

che, a contatto di liquidi, danno origine ad una specie di gelatina con proprietà emollienti e disinfiammanti.

Per avere i migliori benefici occorre raccogliere foglie e fiori nel periodo estivo, quando la quantità di queste sostanze contenute nella pianta é massima.

Si possono usare freschi o anche essiccati, avendo cura di conservare il prodotto al riparo da luce e calore.


Infuso contro le infiammazioni della bocca

Infuso di malva

E’ preferibile utilizzare solo i fiori. Basta versarne un cucchiaino in una tazza con acqua bollente e lasciare in infusione per almeno cinque minuti. Si filtra e si lascia raffreddare.

A questo punto si può usare il prodotto per eseguire degli sciacqui prolungati della bocca, da ripetere più volte al giorno.

Un altro utilizzo della malva é per alleviare il dolore dentario, grazie alle sue proprietà lenitive.

In questo caso si utilizza sotto forma di cataplasma:

si prendono una o più foglie fresche che, dopo averle accuratamente lavate,vengono pestate e applicate direttamente sul dente dolente.


Il consulto dal dentista

Non lo dico perché é il mio lavoro, ma é fondamentale rivolgersi all’odontoiatra per qualsiasi problema relativo alla bocca e ai denti. 

I rimedi naturali a base di piante ed erbe possono aiutare, ma é importante capire l’origine del dolore o infiammazione, per poter risolvere in maniera definitiva il problema.

Per l’uso esterno delle erbe e quindi anche per sciacqui e gargarismi, non ci sono controindicazioni. Occorre comunque essere sempre cauti in caso di allergie presunte o accertate ad alcune piante.

Attenzione anche alla raccolta delle erbe, da lasciare solo agli esperti.

Importante poi é fare attenzione, nelle preparazioni casalinghe, all’igiene e alla pulizia di strumenti e contenitori utilizzati.


Al prossimo post dedicato alle erbe per una bocca sana.